Uno degli strumenti più curiosi di Google è certamente quello denominato Google Trends, che permette di conoscere la frequenza di ricerca sui motori di ricerca del web di una determinata parola o frase.
Tendenzialmente è di grande attualità nel periodo natalizio, quando molti media si divertono a creare la classifica delle parole più digitate nella barra di ricerca durante l’anno, suddividendo lo studio in aree tematiche, che vanno dall’attualità al gossip, dagli avvenimenti ai personaggi.
La ricerca e visualizzazione possono essere impostate per nazione e per lingua e i risultati (cioè i trends, ovvero le “tendenze” correnti) vengono visualizzati anche con il supporto di grafici di sintesi che disegnano la curva della popolarità del termine visualizzato.
Ci siamo divertiti a verificare le ricette più ricercate nel 2020 in Italia e questa è la classifica che ne è risultata:
1) Pizza
2) Pane
3) Cornetti
4) Lievito madre
5) Gnocchi di patate
6) Plumcake
7) Nutellotti
8) Crepes dolci
9) Meringhe
10) Colomba
Si tratta di una vera e propria rivoluzione rispetto a quanto era accaduto l’anno precedente, quando il podio veniva sovrastato dalla “Pastiera napoletana”, seguita da “Tiramisù” e “Lenticchie”. Ancora una volta la situazione pandemica ha condizionato le scelte degli italiani, con ai primi posti ricette estremamente basiche, una tendenza confermata anche dalla categoria “Come fare…?” che inserisce al primo posto il “Pane in casa”.
Nella classifica delle ricette, è salita al primo posto la Pizza che, nelle ricerche del 2019, non appariva nei primi 10 posti, proprio per la grande notorietà, che non alimentava ricerche in questo senso e che ha visto, con ogni probabilità, un forte aumento di neofiti della pizza fatta in casa nel 2020 proprio a causa delle chiusure forzate dei locali abituali di consumo.
Per la cronaca, la pizza è al quarto posto anche nella ricerca mondiale, dove il gradino più alto del podio è occupato dal Dalgona Coffee che, quasi sconosciuto in Italia, siamo certi verrà ricercato anche dalla maggior parte dei lettori di questo articolo.