Profumi e sapori unici del Cilento
Nel 1954 fu descritta per la prima volta, in un piccolo paese del Cilento (Rofrano in provincia di Salerno), quella che diventerà in seguito una famosa “invenzione” dell’illustre fisiologo americano Ancel Keys: la dieta mediterranea. Questo primato può da solo legittimare il ruolo centrale dell’area nella valorizzazione dell’enogastronomia nazionale, ma è solo uno dei numerosi motivi di prestigio di un territorio tra i più invidiati d’Europa. Entrare nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano è come entrare in un grande uliveto, poichè ogni comune, sia montano che marino, è ricco di ulivi sia di tipo secolare che di nuovo impianto, affiancati dai vitigni, che includono ben due delle denominazioni enologiche dell’interessante panorama vitivinicolo campano: relativamente recenti, ma certamente destinate ad aumentare nel tempo la propria notorietà, sono la DOC Castel San Lorenzo e la DOC Cilento. L’olio Cilento DOP nasce dalla spremitura di olive delle varietà Pisciottana, Rotondella, Ogliarola, Frantoio, Salella e Leccino per almeno l’ 85%; possono, inoltre, concorrere altre varietà locali presenti nell’area di produzione, ma in misura non superiore al 15%. Dal gusto è tenue e delicato di oliva fresca, fondamentalmente dolce con appena percettibili note vivaci di amaro e piccante, si presenta discretamente fluido, con evidenti sentori di pinolo e retrogusto di nocciola e mandorla. Il latte è l’altro grande protagonista della zona, il primo sostegno dell’ economia rurale del Cilento e i formaggi che ne nascono rispecchiano le tipicità e le diversità del Territorio. Il più celebre è senza dubbio il caciocavallo podolico, un formaggio a pasta filata di antichissima origine, molto diffuso in tutto il Mezzogiorno d’Italia, prodotto con latte bovino di razze bianche di ceppo podolico, con una tipica forma rotondeggiante-allungata con testina e legatura vegetale. Vanno però anche ricordati il cacioricotta cilentano, la manteca del Cilento, la mozzarella al mirto e il formaggio caprino, ma la lista potrebbe continuare quasi all’infinito. I salumi e i frutti della pesca in un mare incontaminato, completano il quadro di prodotti curati secondo tradizioni gelosamente conservate, tramandate di padre in figlio, che ci regalano ancora oggi sapori e profumi di prodotti che il mondo ci invidia.