Dal 18 al 20 aprile 2023, a Parma, si è svolta la 30ima edizione del Campionato Mondiale della Pizza, sostenuto dai Main Partner “Le 5 Stagioni”, Demetra” e “Galbani”, un traguardo celebrato attraverso la creazione di un nuovo logo, frutto dello studio dell’agenzia creativa padovana Pallino & Co. Il logo mantiene le caratteristiche principali della versione precedente, a sottolineare la grande tradizione della pizza e a comunicare la riconoscibilità e l’autorevolezza dell’evento, con un disegno più stilizzato, dove il punto di fuoco è una pizza che si trasforma in un planisfero, a simboleggiare il mondo che questo piatto ha saputo conquistare negli anni.
Un’edizione che ha chiamato a concorrere al Palaverdi oltre 700 professionisti provenienti da ben 52 Paesi tra cui Italia, Francia, USA, Portogallo, Spagna, Ungheria, Brasile e Polonia. Ma anche nuove nazioni come Algeria, Cile, Egitto, Finlandia, Giappone, Guatemala, Kuwait, Messico, Principato di Monaco, Paraguay, Polonia, Porto Rico e Repubblica Ceca.
L’Italia è stata la grande protagonisti di tutti i podi di questa edizione, ma fa sicuramente piacere vedere volti stranieri inserirsi con merito all’interno di questa prestigiosa elite, veicolo fondamentale per una continua diffusione di una delle tradizioni culturali, ancor prima che enogastronomiche, del nostro Paese.
In termini di attualità, va senza dubbio segnalato che per mettere in luce le attuali criticità legate all’inquinamento e all’impatto del sistema alimentare sull’ambiente, è stato istituito il premio sostenibilità per «La pizza del Cambiamento», un’iniziativa mirata a porre l’attenzione sull’adozione di pratiche produttive più pulite, l’utilizzo di materie prime provenienti da agricoltura a basso impatto e di prodotti tipici, ma anche l’adozione di iniziative antispreco.
All’interno del ricco programma di gare di cottura sulle diverse tipologie di pizza (classica, senza glutine, Napoletana STG, in teglia o in pala), un particolare accento è stato posto sul tema dei primi piatti in pizzeria, con la presenza dallo chef tristellato Heinz Beck con l’omologo premio, che ha visto i contendenti sfidarsi nella ricerca di creazioni di qualità, artigianali ed espresse.
Non è mancato uno sguardo all’aspetto spettacolare che accompagna sempre la pizza, soprattutto nelle manifestazioni all’estero, con gare di abilità quali Freestyle, la pizza più larga o il pizzaiolo più veloce al mondo, per sottolineare il lato “giocoso” e aggregante di questa specialità culinaria.
Hanno completate l’evento un ciclo di incontri dedicati a cultura e confronto, il Pizza World Forum, con temi legati alla sostenibilità, al food delivery, allo storytelling e al mercato si sono intrecciati a tavole rotonde dedicate a nuove tendenze e abbinamenti.
Potete trovare a questo link l’elenco completo di vincitori e vinti dell’edizione 2023.