
Non lasciamoci distrarre dai “rumori di fondo”
Può essere piacevole dialogare con gli amici a ruota libera, esprimendo liberamente la nostra opinione, scatenando i nostri pensieri anche su temi estranei alla nostra vita quotidiana e che mai potremo influenzare: che siano le politiche dei governi delle maggiori potenze mondiali o la correttezza del rigore assegnato dall’arbitro la sera prima, cimentarsi in improvvisati talk show e liberare le proprie emozioni è spesso un passatempo divertente. Va fatta però una considerazione estremamente importante: ognuno di noi possiede una determinata dose di energie e saperle ottimizzare è uno dei fattori fondamentali per avere una vita più efficiente, evitando di disperderle in azioni che non portano alcun beneficio. È un esercizio estremamente facile, ma per riuscirci bisogna assolutamente conoscere una legge della vita a cui spesso non si dà la giusta attenzione. In particolare, bisogna comprendere che esistono tre sfere di eventi che ci riguardano: la prima è chiamata “sfera di interesse” e comprende tutto ciò per cui abbiamo interesse o preoccupazione, ma su cui non abbiamo alcun controllo, o comunque un controllo limitato. Rientrano in questa categoria fenomeni come le considerazioni sulla meteorologia, le scelte dei politici, il comportamento di un artista dello spettacolo o del protagonista di un reality, sui quali le nostre considerazioni non hanno alcuna possibilità di modificare il corso degli eventi. La seconda sfera, che è molto più piccola della prima, è la “sfera di influenza”, che fa riferimento a tutto ciò e tutti coloro su cui possiamo avere un impatto diretto, pur non potendo però controllare gli eventi che li coinvolgono; rientrano in questa categoria amici e colleghi, fornitori e clienti, vicini di casa e parenti: è una sfera delicata, perché è corretto dedicarvi delle risorse, facendo attenzione a non correre il rischio di esaurire qui tutte le energie a disposizione. È infatti l’ultima sfera, ancora più piccola, ma senza dubbio molto più importante, quella che dobbiamo salvaguardare, la cosiddetta “sfera di controllo”, che comprende ciò che possiamo realmente governare, orientando le nostre decisioni e, diretta conseguenza, le nostre azioni. Evitiamo di cadere nel “buco nero” delle opinioni dissipate nella sfera di interesse e concentriamo le nostre migliori energie nella sfera di controllo.