Il mese di settembre segna la fine della stagione estiva, che coincide con l’equinozio d’autunno: sabato 23 settembre 2023, alle ore 8:50 nell’emisfero settentrionale, avviene il momento formale del passaggio di stagione.
L’equazione estate = turismo è una consuetudine per il nostro emisfero e proprio il mese di settembre celebra questo binomio, con la Giornata Mondiale del Turismo programmata il giorno 27, una consuetudine iniziata nel 1980, un’opportunità unica per riflettere sul ruolo che il turismo svolge nella nostra società e sulle sfide che affronta.
L’Italia è un Paese votato al turismo, la cui attrattività è riconosciuta a livello internazionale, grazie soprattutto all’invidiabile primato di ospitare il 75% del patrimonio artistico e culturale presente su questo pianeta.
Secondo la classifica redatta ogni anno dall’UNTWO, L’Organizzazione Mondiale del Turismo, un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite con sede a Madrid che si occupa del coordinamento delle politiche turistiche e promuove lo sviluppo di un turismo responsabile e sostenibile, nel 2023 l’Italia occupa il quinto posto assoluto per numero di arrivi internazionali, superata da Francia, Spagna e Usa, che occupano nell’ordine le prime 3 posizioni e, per pochissimo, anche dalla Cina.
Ma quanto vale realmente il turismo per l’Italia?
Secondo i dati Istat più aggiornati, nel 2019 il valore aggiunto del turismo sull’economia italiana era pari a quasi 100 miliardi di euro, che equivale a poco più del 6% del Pil, una percentuale che sale al 13 per cento se si considera in toto il contributo di attività economiche che producono beni e servizi non imputabili esclusivamente al turismo, come la ristorazione e i trasporti.
A titolo comparativo possiamo dire che l’industria manufatturiera rappresenta circa il 16% del Pil e che il totale dei servizi è intorno al 74%, motivo per cui il puro turismo ne rappresenta solo l’8%.
Resta il fatto che il turismo costituisce uno dei motori più dinamici all’interno della struttura economica della nostra nazione ed è, per la maggior parte degli operatori del mondo HoReCa, un aspetto fondamentale del proprio business.
La decisione di istituire la Giornata Mondiale del Turismo è stata presa durante l’assemblea generale dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, svoltasi a Torremolinos, in Spagna, nel settembre del 1979 e dall’anno successivo in tale giornata vengono organizzate iniziative ed eventi in tutto il mondo per promuovere la consapevolezza sul turismo e per evidenziare l’importanza di pratiche turistiche sostenibili. Di conseguenza ogni anno migliaia di attrazioni turistiche, enti governativi, operatori turistici, organizzazioni non governative e comunità locali si uniscono per celebrare questa giornata e per mettere in luce le bellezze e le ricchezze dei territori di appartenenza.
Una giornata di festa che potrebbe costituire un momento di aggregazione anche all’interno di ogni singola realtà di accoglienza, dall’hotel alle pizzerie, per celebrare insieme la forza di un movimento che trasmette valori positivi di orgoglio e appartenenza.
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