Il 2022 va considerato come un anno di profonda transizione, nel quale l’imperativo è trovare il giusto equilibrio nell’incertezza che è divenuta la nuova realtà quotidiana. Parole tanto inseguite nell’anno appena concluso, come “normalità” o “ripartenza”, hanno perso ogni significato: ora è il momento di imparare a dominare l’incertezza, sostenuti dai nostri valori fondamentali. Nella vita esistono elementi che si possono controllare, o quantomeno influenzare; su altri, viceversa, non abbiamo possibilità di intervento e ogni energia che sprechiamo nel discutere delle implicazioni di tali eventualità, è semplicemente una risorsa che viene sottratta ai propri bisogni primari. È inutile, ad esempio, preoccuparsi dei temporali estivi nel weekend, che possono spostare radicalmente le performance di un locale con molti posti all’aperto o ancora discutere se la neve scenderà o no la prossima settimana; quello che possiamo e dobbiamo fare, è avere piani di approvvigionamento e lavoro in grado di sostenere l’elasticità della potenziale affluenza della clientela, lasciando le discussioni sul tempo atmosferico esclusivamente al proprio tempo libero. Negli ultimi due anni abbiamo tutti imparato quanto la realtà possa essere incerta e non influenzabile dai singoli, ora dobbiamo accettare di convivere con l’incertezza, per procedere in sicurezza in un mare agitato. La filosofia che bisogna abbracciare in questo momento è quella di credere ancora di più nei propri obiettivi, continuando a “ricaricare il programma” dei valori condivisi all’interno della propria organizzazione e con la propria clientela, per affrontare in modo corretto un anno in cui la nebbia continuerà a portare disturbo al cammino pianificato. Se crediamo nel pensiero del filosofo tedesco Immanuel Kant, quando afferma che “si misura l’intelligenza di un individuo dalla qualità d’incertezze che è capace di sopportare”, allora dobbiamo essere tutti pronti a fare un continuo RELOAD, ricaricando costantemente l’insieme dei valori a cui ci ispiriamo, per adeguare costantemente la rotta da seguire.
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